Otto aziende giapponesi, tra cui Sony e Mitsubishi, investono 5 trilioni di yen in semiconduttori

Secondo le notizie del 9 luglio 2024, grazie all'ottimismo sull'espansione dei mercati dell'intelligenza artificiale e della riduzione delle emissioni di carbonio, otto società giapponesi - Sony, Mitsubishi Electric, Rohm, Toshiba, Kioxia, Renesas, Rapidus e Fuji Electric - investiranno 5 trilioni yen in semiconduttori entro il 2029. Questo investimento verrà utilizzato per aumentare la produzione di semiconduttori di potenza, sensori di immagine, semiconduttori logici e altri prodotti. Sony, nello specifico, prevede di investire circa 1,6 trilioni di yen tra il 2021 e il 2026 per aumentare la produzione di sensori di immagine CMOS e altri prodotti, con l'intenzione di costruire una nuova fabbrica nella prefettura di Kumamoto. Inoltre, in risposta alla prevista crescita dei data center IA e del mercato dei veicoli elettrici, le aziende giapponesi stanno gradualmente aumentando la produzione di semiconduttori di potenza. Toshiba e Rohm intendono investire insieme circa 380 miliardi di yen per incrementare la produzione di semiconduttori di potenza, mentre Mitsubishi Electric mira ad aumentare la propria capacità di produzione di semiconduttori di potenza SiC fino a cinque volte il livello del 2022 entro il 2026, investendo circa 100 miliardi di yen per costruire una nuova fabbrica in Prefettura di Kumamoto.