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Metodi di test della pulizia ionica SMT: ROSE, cromatografia ionica IC e C3

2024-07-10

Nel campo della tecnologia a montaggio superficiale (SMT), è fondamentale garantire la pulizia ionica dei circuiti stampati e dei componenti elettronici. I residui di ioni possono causare problemi come cortocircuiti, corrosione e prestazioni elettriche ridotte, che possono compromettere seriamente l'affidabilità e la durata dei prodotti. Per valutare accuratamente la pulizia ionica dei prodotti SMT, vengono attualmente utilizzati metodi come ROSEResistività dell'estratto di solvente, test di resistività del liquido di estrazione con solvente, cromatografia ionica, test IC e test C3.
I. Prova ROSA

Il test ROSE è un metodo comunemente utilizzato per testare la pulizia ionica. Il suo principio di base è valutare indirettamente il contenuto di contaminanti ionici misurando la resistività della soluzione di estrazione con solvente.

(I) Passaggi del test

  1. Preparazione del campione: tagliare il circuito stampato o il componente SMT da testare in campioni di dimensioni adeguate, assicurandosi che la superficie del campione sia rappresentativa.

  2. Estrazione con solvente: posizionare il campione in un contenitore riempito con un solvente specifico, solitamente isopropanolo, ed eseguire l'estrazione ad ultrasuoni in determinate condizioni di temperatura e tempo per dissolvere i contaminanti ionici nel solvente.

  3. Misurazione della resistività: utilizzare un resistivimetro per misurare la resistività della soluzione di estrazione. Minore è la resistività, maggiore è il contenuto di contaminanti ionici.

(II) Vantaggi
L'operazione è relativamente semplice e la velocità di prova è elevata, adatta per uno screening rapido nella produzione su larga scala.

  1. Ha buone capacità di rilevamento dei comuni inquinanti ionici come cloruro, solfato, nitrato, ecc.

(III) Limitazioni

  1. Non è in grado di distinguere i diversi tipi di inquinanti ionici e può fornire solo informazioni sulla quantità totale di ioni.

  2. La sensibilità di rilevamento degli inquinanti ionici a bassa concentrazione è relativamente bassa.

  3. I risultati del test possono essere influenzati da fattori quali la purezza del solvente e le condizioni di estrazione.

II. Test IC per cromatografia ionica
La cromatografia ionica è una tecnica di analisi ionica altamente efficiente e sensibile in grado di determinare con precisione il tipo e il contenuto di vari ioni.

(I) Principio del test

Basandosi sul principio dello scambio ionico, la miscela ionica da rilevare viene separata attraverso una colonna a scambio ionico, quindi la concentrazione di ioni diversi viene rilevata da un rilevatore come un rilevatore di conduttività.

(II) Fasi del test

  1. Pretrattamento del campione: analogamente al test ROSE, vengono eseguiti il ​​taglio del campione e l'estrazione con solvente.

  2. Analisi dell'iniezione del campione: la soluzione di estrazione viene iniettata nella colonna cromatografica attraverso il sistema di iniezione del campione del cromatografo ionico e diversi ioni vengono separati nella colonna cromatografica sotto la forza motrice della fase mobile.

  3. Rilevazione e quantificazione: gli ioni separati passano a turno attraverso il rilevatore, generando segnali corrispondenti. L'analisi quantitativa viene eseguita in base all'intensità del segnale e alla curva standard per determinare il tipo e il contenuto di ioni.

(III) Vantaggi

  1. Può rilevare più ioni contemporaneamente, inclusi anioni come cloruro, fluoruro, fosfato e cationi come sodio, potassio e calcio, fornendo informazioni dettagliate sulla composizione degli ioni.

  2. Elevata sensibilità di rilevamento, determinazione accurata di basse concentrazioni di inquinanti ionici.

  3. Ha un'elevata precisione e ripetibilità.

(IV) Limitazioni

  1. Gli strumenti e le attrezzature sono relativamente costosi e sono necessari tecnici professionisti per il funzionamento e la manutenzione.

Il tempo di test è relativamente lungo e non è adatto per un rilevamento rapido nella produzione di massa.

III. Prova C3

Il test C3 è un metodo di prova della pulizia ionica specificamente progettato per i residui di flusso nel processo di assemblaggio SMT.

(I) Principio del test

Il grado di contaminazione ionica viene valutato misurando la variazione di conduttività causata dal flusso residuo in condizioni specifiche.

(II) Fasi del test

  1. Preparazione del campione: posizionare il circuito stampato o il componente SMT da testare in un dispositivo di test specializzato.

  2. Applicare condizioni di test: applicare tensione e corrente specifiche al campione in determinate condizioni di temperatura e umidità.

  3. Misurazione della conducibilità: monitorare la variazione di conduttività del campione durante il test. Maggiore è la conduttività, più grave è la contaminazione ionica.

(III) Vantaggi

  1. Testare direttamente i residui di flusso, che sono strettamente correlati al processo di produzione SMT.

  2. Essere in grado di valutare rapidamente l'impatto dei residui di flusso sulla pulizia ionica.

(IV) Limitazioni

  1. Può rilevare solo contaminanti ionici legati al flusso e ha capacità di rilevamento limitate per contaminanti ionici provenienti da altre fonti.

  2. I risultati del test possono essere influenzati dalle condizioni di test quali temperatura, umidità, tensione, ecc. Per garantire la precisione è necessario un controllo rigoroso delle condizioni di test.

IV. Confronto e selezione dell'applicazione di tre metodi di prova

(i) Confronto

  1. Capacità di rilevamento: i test IC possono fornire le informazioni più dettagliate sui tipi e sul contenuto di ioni, seguiti dal test ROSE, mentre i test C3 sono relativamente limitati.

  2. Sensibilità di rilevamento: il test IC ha la sensibilità di rilevamento più elevata, mentre il test ROSE e il test C3 hanno una sensibilità relativamente inferiore.

  3. Velocità del test: il test ROSE e il test C3 sono più veloci e adatti per un rilevamento rapido sul sito di produzione, mentre il test IC è relativamente più lento.

  4. Costo: il test ROSE ha un costo inferiore, seguito dal test C3, mentre le apparecchiature per test IC sono costose e hanno un costo più elevato.

(II) Selezione della domanda

  1. Nella produzione di massa, il test ROSE e il test C3 sono adatti per uno screening rapido e una valutazione preliminare della pulizia ionica. Se sono necessarie analisi ioniche più dettagliate e risultati di rilevamento ad alta precisione, oppure in ambito ricerca e sviluppo e controllo qualità, è necessario selezionare il test IC.

  2. Per le situazioni in cui l'attenzione è rivolta all'impatto dei residui di disossidante, il test C3 è una buona scelta.

  3. Considerare fattori quali costi, requisiti di test ed efficienza dei test, selezionare un metodo di test ragionevole o utilizzare una combinazione di più metodi può fornire una valutazione più completa e accurata della pulizia ionica dei prodotti SMT.
    In breve, i tre metodi di test della pulizia ionica SMT di ROSE, cromatografia ionica IC e C3 presentano ciascuno i propri vantaggi e svantaggi. Nelle applicazioni pratiche, dovrebbero essere selezionati metodi di prova appropriati in base a circostanze specifiche per garantire la qualità e l'affidabilità dei prodotti SMT. Con il continuo sviluppo dell'industria elettronica, i requisiti di pulizia ionica stanno diventando sempre più elevati e la tecnologia di test è in costante innovazione e miglioramento. In futuro si prevede che emergano metodi di test più efficienti, accurati e convenienti, fornendo un supporto più potente per lo sviluppo del settore SMT.